Alla storia medievale di Chieti appartiene la figura del monaco Teobaldo. A lui si deve nel 1007 la ricostruzione dell'abbazia di San Liberatore a Majella, semidistrutta da un terremoto nell'anno 990.
Teobaldo diede un forte impulso all'architettura monastica locale e il cenobio di San Liberatore divenne il prototipo della più importante corrente architettonica del Medioevo abruzzese. All'interno della chiesa, un affresco rappresenta l'abate nell'atto di offrire il modello dell'edificio.