Il giorno 28 Aprile 2015 alle 18.00 Interno 14_lo spazio dell’AIAC – Associazione Italiana di Architettura e Critica presenta “MONOSEMI – Cerimonie di sensazioni e altri procedimenti” di Ak2deru a cura di Piero Pala.
MONOSEMI – Cerimonie di sensazioni e altri procedimenti
Parigi, Fondation Jérôme Seydoux-Pathé
In attesa del Palazzo di Giustizia, è già pronto l’edificio che Renzo Piano ha costruito per la nuova Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, che viene presentata venerdì da Jérome Seydoux (il nonno di Léa), appartenente a una delle famiglie storiche del cinema francese, i Seydoux. La nuova sede è al centro di un isolato del XIII arrondissement, dove prima c’era un vecchio edificio teatrale di metà Ottocento, trasformato a inizio Novecento in sala cinematografica e poi modificato negli anni Sessanta. Renzo Piano, a Parigi, è conosciuto soprattutto per la progettazione del Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou (fonte Corriere della Sera)
I sòttani di Cagliari
La Cagliari vecchia termina dove terminano i "bascius", quella nuova comincia dove non ci sono. Dentro la città murata, spagnola, e "castizia" nell'anima, anche dopo due secoli di governo sabaudo, "su basciu" era una visibile prova della divisione in classi sociali. Le classi inferiori al piano terra, quelle più elevate ai piani alti; Tutto è di tinta spagnola nei "bascius", dal nome sardo che altro non è che un'abbreviazione del castigliano "pisos bajos" (piani bassi) al nome italiano sòttano che italiano non è, ma castigliano anch'esso e deriva da un tardo latino "subtanus" nel quale è evidente la discendenza da un "sub-tana" e cioè sotto-tana. D'altronde non è soltanto Cagliari ad avere i suoi sottani o "bascius" che dir si vogliano, Napoli ha i famosi "vasci", e tutta l'area meridionale degli antichi vicereami spagnoli ne è piena. A Cagliari, ognuno dei vecchi quartieri aveva i suoi "bascius" simili e pur diversi nella fisionomia e nel modo di vedere degli abitanti. A Napoli," vasciajola" è parola grave, vuol dire donna plebea; c'è disprezzo e offesa nel pronunciarla, mentre non dovrebbe significare altro che colei che abita un basso.
Cagliari non ha una parola offensiva per indicare gli inquilini dei sottani: "genti bascia" o "genti de is bascius", sono espressioni animate al di più da una carica di boria, ma non di volontà di offesa.
2° forum di architettura
Il 28 maggio 2009 il sole 24 ore organizza un interessante incontro in cui parlare di Milano, ovviamente dal punto di vista dell’architettura e altrettanto ovviamente con un occhio di riguardo ai cambiamenti che arriveranno nei prossimi anni, in vista dell’Expo.
Architetto Ferrara
Raffaella Ferrara è un giovane architetto monzese che si occupa della progettazione di interni, di edifici industriali e civili. Lo srudio dell’architetto è a Monza anche se, come è possibile vedere esaminando la sezione dei suoi progetti, alcuni dei suoi lavori sono stati realizzati a New York, in Albania e in Cina.
Sia nella progettazione d’interni sia in quella degli edifici cerca di conciliare le richieste del cliente con uno spirito creativo che sa adattarsi alle particolari necessità, siano queste di budget, di spazio, di tempi o delle particolarissime esigenze che può avere la progettazione di un asilo nido.
Definizione di architettura
Come si può definire l’architettura? Una delle definizioni più belle è quella di wikipedia: L’architettura è la disciplina che ha come scopo la progettazione dello spazio in cui vive l’essere umano, per questo è tra le discipline maggiormente presenti nella civiltà umana. Semplificando si può dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell’ ambiente costruito. Pur essendo molto bella questa definizione non è esaustiva e non definisce il compito che questo sito, nel suo piccolo, vuole proporsi, ovvero quello di essere un punto di incontro tra le esigenze del grande pubblico e la necessità insita nella stessa natura umana di ricerca del bello, del comodo e del pratico.
Ancora più nel dettaglio questo sito si propone come obiettivo fondamentale raccogliere materiale disponibile sul web, sempre visto dal punto di vista dell’utente più che da quello dell’architetto.